tag:blogger.com,1999:blog-80544756185751291412024-03-13T11:44:44.917+01:00Sicurezza nel piattoConsigli di sicurezza alimentare a portata di clickCeirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.comBlogger50125tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-76191148835183397032023-12-15T16:50:00.006+01:002023-12-15T16:50:59.852+01:00Non consumare i chiodini crudi!<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrDp97uQYzCOgeOnFqSYs-SGWWNtbpbaO0uURqgNJ2Fnc2zDsoBQ21X14bOMk0zomsJwoiaJN7lbbZEdT2r2h3CkUGmyIK1qUGh5ftaHLBFkB__84EbKwhbCUzQaw4je9gFGXK6nDpgH5rKSrb2663i6SgDTrV_p-6m68mNjV5vridD6QEQroOk88AX523/s945/armillaria.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="945" data-original-width="945" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrDp97uQYzCOgeOnFqSYs-SGWWNtbpbaO0uURqgNJ2Fnc2zDsoBQ21X14bOMk0zomsJwoiaJN7lbbZEdT2r2h3CkUGmyIK1qUGh5ftaHLBFkB__84EbKwhbCUzQaw4je9gFGXK6nDpgH5rKSrb2663i6SgDTrV_p-6m68mNjV5vridD6QEQroOk88AX523/w640-h640/armillaria.png" width="640" /></a></div> <p></p><p><b>Non consumare i chiodini crudi!</b></p>I funghi del genere Armillaria (o chiodini o famigliola buona) vengono molto apprezzati a tavola, ma risultano anche la prima causa di intossicazione con accesso al Pronto Soccorso. <br /><br />Si ricorda, prima del consumo, di eliminare la porzione di gambo più legnosa e sbollentare il resto per 5 minuti. Successivamente, eliminata l’acqua di bollitura, occorre sottoporre i funghi a ulteriore cottura (in acqua pulita o altro metodo a piacere) per almeno 15-20 minuti. Si raccomanda di raccogliere solo esemplari giovani e mai dopo le gelate. <br /><br />Sono presenti molte specie di chiodini, oltre la comune Armillaria mellea (colore del miele), che crescono a gruppi su piante come acacia, querce e alberi da frutta (che portano spesso a farle marcire). <br /><br />Possono, inoltre, essere confusi con un altro fungo chiamato Hypholoma fasciculare (o falso chiodino), diffusissimo, giallo, che cresce a gruppi, ma con le lamelle scure, senza anello e sapore amaro, tossico anche dopo cottura, che provoca forti mal di stomaco e diarrea. <br /><br />Si raccomanda, in generale, di consumare i funghi in quantità moderata e non in pasti ravvicinati e di rivolgersi sempre all’ispettorato micologico della propria ASL per accertarne la commestibilità (il servizio è gratuito). <br /><br />Per ulteriori informazioni consulta la pagina dell’ispettorato micologico della tua ASL.Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-18242603295905723062023-12-14T14:11:00.000+01:002023-12-14T16:01:43.251+01:005 consigli per cucinare in modo sicuro durante le feste<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-dAC7v-RMdPk/Vc3x6IRVaHI/AAAAAAAAAJE/rLsXYXO4w6o/s1600/natale_tavola1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="424" src="https://1.bp.blogspot.com/-dAC7v-RMdPk/Vc3x6IRVaHI/AAAAAAAAAJE/rLsXYXO4w6o/s640/natale_tavola1.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Le abbuffate natalizie sono alle porte! <span style="color: magenta;"><b>Eccovi alcuni consigli per evitare di scontarle in maniera "poco piacevole"... </b></span><br />
<br />
<b><span style="color: blue;">1. Manipolate in modo sicuro gli alimenti</span></b><br />
Lavatevi sempre le mani prima e dopo aver maneggiato alimenti. Tenete puliti la vostra cucina, le stoviglie e gli utensili. Servite sempre il cibo su piatti puliti, non venuti prima a contatto con carne cruda o pollame (i batteri che possono essere presenti nei succhi della carne cruda possono contaminare il cibo che sta per essere servito).<br />
<br />
<b><span style="color: blue;">2. Cuocete accuratamente</span></b><br />
Se cuocete in anticipo i cibi, assicuratevi che raggiungano le temperature interne minime di sicurezza:<br />
<ul>
<li>minimo 63°C per bistecche, braciole e arrosti di carne di vitellone, vitello, maiale e agnello;</li>
<li>minimo 71°C per carne macinata di vitellone, vitello, maiale agnello;</li>
<li>minimo 74°C per il pollame.</li>
</ul>
<b><span style="color: blue;">3. Usate contenitori poco profondi</span></b><br />
Disponete i cibi cotti da conservare in frigorifero o nel congelatore in contenitori poco profondi. In questo modo il raffreddamento avverrà più rapidamente. <br />
<br />
<b><span style="color: blue;">4. Regola delle due-ore</span></b><br />
Gli alimenti non dovrebbero essere tenuti a temperatura ambiente per più di due ore. <br />
<br />
<b><span style="color: blue;">5. Mantenete caldi i cibi caldi e freddi i cibi freddi</span></b><br />
I cibi caldi dovrebbero essere mantenuti a una temperatura maggiore o uguale a 60°C con scaldavivande, piccoli fornelli o vassoi riscaldanti. I cibi freddi dovrebbero essere mantenuti a una temperatura inferiore a o uguale a 4°C attraverso l'utilizzo di ciotole con ghiaccio. <br />
<br />
Se ciò non fosse possibile, è opportuno utilizzare piccoli vassoi da portata e riempirli all'occorrenza.<br />
<br />
A questo punto non ci resta che augurarvi <b><span style="color: magenta;">Buon Appetito</span></b>!<br />
<br />
<b>Per approfondire <a href="http://www.ceirsa.org/fd.php?path=201512/Banchetti_e_cenoni.pdf" target="_blank">leggi l'opuscolo del CeIRSA</a></b><br />
<div>
<br /></div>
Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-18567809131246705982023-12-06T16:51:00.011+01:002023-12-14T16:17:11.446+01:00Il pesce pescato nelle acque di Fukushima è contaminato?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDYrOnFFPvRXURL6E3X7hT1o5TMKxXgfY5NC6-T1PH4lR-DOaDLoWGMxGDNe5KO1YxJHWYwIs8XSS4JBGVZXZhyNn1uZAekCS7bmFNuSXtNU3nVDFNO4aNy_3A_zoq6TRsKnPSnHrhaSodBErbKtGsJRDFsqTOQ63w9g4YZfLeMge5ea3f7uBiKnm-Qw36/s945/Fukushima.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="945" data-original-width="945" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDYrOnFFPvRXURL6E3X7hT1o5TMKxXgfY5NC6-T1PH4lR-DOaDLoWGMxGDNe5KO1YxJHWYwIs8XSS4JBGVZXZhyNn1uZAekCS7bmFNuSXtNU3nVDFNO4aNy_3A_zoq6TRsKnPSnHrhaSodBErbKtGsJRDFsqTOQ63w9g4YZfLeMge5ea3f7uBiKnm-Qw36/w640-h640/Fukushima.png" width="640" /></a></div><p><strong style="color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; text-align: justify;">Lo sversamento delle acque di Fukushima nell’oceano rende pericoloso il consumo di pesce pescato?</strong></p><p style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; text-align: justify;">A partire dalla fine di agosto 2023, il Giappone ha cominciato a riversare nell’oceano Pacifico l’acqua di raffreddamento accumulata dopo l’incidente nell’ex centrale nucleare di Fukushima, causato dallo tsunami del 2011.</p><p style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; text-align: justify;">L’autorizzazione al rilascio è stata concessa in seguito all’approvazione dell’AIEA (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica), che ha ritenuto sicuro il piano giapponese di smaltimento.</p><p style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; text-align: justify;">Il livello di radioattività dell’acqua, sottoposta ad un filtraggio chimico molto avanzato, è molto inferiore agli standard di sicurezza stabiliti dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e paragonabile a quello naturalmente presente nelle acque oceaniche.</p><p style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; text-align: justify;">Non esistono pertanto rischi per gli animali o l’ambiente.</p>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-24075721048269772432023-11-17T16:47:00.011+01:002023-12-14T16:17:21.395+01:00Che cos'è la carne coltivata?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-TuMfNCXO5DRgPoPdy5Y0Pnyw_gfjFMoylGhC8YRqB9V6T-fIKSZ4b1FAnmWxKmkHKaubQclyswqJHR6F1rO2SvYJ8WbdV84VgVrdFPnd_mBYwL1CTVgUIaozLl_vyAdoCIvneJroDF8NPq6wdj6YMEbeGpnzAHKIIMG0wY5K3BJrZYnXPDOdCJenDVdi/s945/CARNE%20COLTIVATA.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="945" data-original-width="945" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-TuMfNCXO5DRgPoPdy5Y0Pnyw_gfjFMoylGhC8YRqB9V6T-fIKSZ4b1FAnmWxKmkHKaubQclyswqJHR6F1rO2SvYJ8WbdV84VgVrdFPnd_mBYwL1CTVgUIaozLl_vyAdoCIvneJroDF8NPq6wdj6YMEbeGpnzAHKIIMG0wY5K3BJrZYnXPDOdCJenDVdi/w640-h640/CARNE%20COLTIVATA.png" width="640" /></a></div><p> <b style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Cosa si intende per carne coltivata?</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">La carne coltivata viene prodotta in laboratorio ed è il
risultato di un processo di moltiplicazione cellulare che parte dalle cellule
staminali di un animale. </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Queste vengono poi trasformate in cellule muscolari,
attraverso un processo di differenziazione cellulare. </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Per consentire lo
sviluppo e la riproduzione delle cellule vengono impiegati appositi terreni di
coltura, che forniscono loro tutto il nutrimento necessario. </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Facendo crescere
le cellule in più strati, si ottiene un tessuto muscolare che è carne a tutti
gli effetti, ma non è ottenuta da animali vivi. </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Si ipotizza che tale tecnologia
possa rappresentare una risorsa futura per la sostenibilità ambientale e per il
benessere animale.<o:p></o:p></span></p><br /><p></p>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-65449455847894607632023-10-20T16:01:00.009+02:002023-10-20T16:02:31.676+02:00Quanto conta l'etichetta nutrizionale degli alimenti quando fai la spesa? <p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijxiskUUmv0UewA6Q7qw3W6N2tIskWYNlWv-iC_ykg11mYt9zu2KWl6r_m6nIOj_A3L5XT9o7i5oDjlgebKkRaUKe7Wm1GQaZSEmhbflhpT6IYEsFYXHe3oQVchtF_TmGPmidQXLMQWgvzfAoQC3dKxbHe6H8USkQZsiZLH7bPbrHTG8RuD3dxQmMXN9VC/s800/1696250148594.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijxiskUUmv0UewA6Q7qw3W6N2tIskWYNlWv-iC_ykg11mYt9zu2KWl6r_m6nIOj_A3L5XT9o7i5oDjlgebKkRaUKe7Wm1GQaZSEmhbflhpT6IYEsFYXHe3oQVchtF_TmGPmidQXLMQWgvzfAoQC3dKxbHe6H8USkQZsiZLH7bPbrHTG8RuD3dxQmMXN9VC/w640-h360/1696250148594.jpg" width="640" /></a></div><p></p>Compilando <a href="https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/EtichettaturaNutrizionale_SURVEY2023"><b><span style="color: #2b00fe;">questo questionario </span></b></a>ci aiuterai a valutare il tuo livello di consapevolezza come consumatore e a fare proposte alternative ai legislatori! <br /><br />La Regione Piemonte ha recentemente elaborato una indagine conoscitiva finalizzata prioritariamente a <b>rilevare la consapevolezza del consumatore circa l’utilità dell’etichetta nutrizionale.</b><br /><br />Le domande che si propongono sono volte a comprendere quali elementi influiscano sulle scelte di acquisto, quali siano le fonti principali da cui il consumatore acquisisce informazioni sui rischi per la salute legati al consumo di particolari categorie di alimenti e quanto, tali informazioni, influiscano, oppure abbiano influito, sul suo comportamento alimentare.<div> <br />Grazie per la condivisione! </div>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-14955976466968136752023-10-20T10:44:00.007+02:002023-12-14T16:13:25.749+01:00Non fare assaggiare ai bambini gli impasti crudi<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlfy3MsR9nRSTls8ZpxtTXtwjW14s6qEl6ytibhROxIaJp6u9I3xlfWkER9TN4K2lXxZixETi4fSPSkqa0oaL41-CW74T3dk7dfn8MelAF76j1gN6GBOV4pDSBiRX88Wq8oclm9YyIq6iJl5MzlBugQaRE5G-Izcj5D_2Uc6tdnQt3R2_Cx8Bvw4oylJBZ/s945/impasti%20crudi2.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="945" data-original-width="945" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlfy3MsR9nRSTls8ZpxtTXtwjW14s6qEl6ytibhROxIaJp6u9I3xlfWkER9TN4K2lXxZixETi4fSPSkqa0oaL41-CW74T3dk7dfn8MelAF76j1gN6GBOV4pDSBiRX88Wq8oclm9YyIq6iJl5MzlBugQaRE5G-Izcj5D_2Uc6tdnQt3R2_Cx8Bvw4oylJBZ/w640-h640/impasti%20crudi2.PNG" width="640" /></a></div><br /><span style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; font-size: 13px; text-align: justify;">Capita frequentemente che, durante la preparazione, gli impasti crudi (es. dolci con uova, pasta di sale, ripieni di carne, …) vengano assaggiati o semplicemente maneggiati, aumentando quindi il rischio di una contaminazione mano-bocca.</span><p></p><p style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; font-size: 13px; text-align: justify;">Tali impasti possono contenere microrganismi anche pericolosi, come ad esempio Salmonella ed alcuni particolari ceppi di <em>Escherichia coli</em> patogeni.</p><p style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; font-size: 13px; text-align: justify;">Se ingeriti possono causare vari problemi, dal banale mal di pancia (risolvibile in pochi giorni), fino a forme più gravi che possono portare al ricovero ospedaliero. I bambini sono sicuramente una delle categorie più fragili.</p><p style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; font-size: 13px; text-align: justify;">La cottura è l’unico modo sicuro per eliminare il problema.</p>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-40022870237988410412023-09-18T16:51:00.010+02:002023-12-14T16:13:44.437+01:00Chi controlla l’etichettatura degli alimenti?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUWPpPMv_zEVWoKMAPWnDDH0RVQs0-bRQM-BySWDJJfT5W4JKlGXw7n0QvnrjKZx65EzfZW4kN6IdtAD1MTGHAQpXIDMOspFPvAMan1MkyJ5a3sv0PxOTaLCtCh_w6SpwivbEpP9vro4v3nUFFiZOSWVaL8LLfdP91shkGNNgrVxcoHFA7HiGyLHIKnKk6/s945/etichettatura.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="945" data-original-width="945" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUWPpPMv_zEVWoKMAPWnDDH0RVQs0-bRQM-BySWDJJfT5W4JKlGXw7n0QvnrjKZx65EzfZW4kN6IdtAD1MTGHAQpXIDMOspFPvAMan1MkyJ5a3sv0PxOTaLCtCh_w6SpwivbEpP9vro4v3nUFFiZOSWVaL8LLfdP91shkGNNgrVxcoHFA7HiGyLHIKnKk6/w640-h640/etichettatura.png" width="640" /></a></div><p>La normativa in vigore disciplina la fornitura di informazioni in etichetta e si ispira al principio generale di consentire al consumatore di fare scelte consapevoli, informandolo circa le proprietà e le caratteristiche del prodotto alimentare che sta acquistando, senza essere tratto in inganno.</p>La maggior parte dei controlli viene eseguita dagli ispettori dell'ASL (Servizio Igiene alimenti e Nutrizione oppure Servizi veterinari).<br /><br />Di seguito sono elencate alcune delle informazioni minime che devono comparire obbligatoriamente in etichetta (quasi tutte già a partire dal 1962):<div><ul style="text-align: left;"><li>nome alimento,</li><li>elenco ingredienti (elencati in ordine decrescente di quantità presente),</li><li>allergeni,</li><li>peso netto,</li><li>scadenza,</li><li>modalità di conservazione,</li><li>nome e indirizzo ditta,</li><li>istruzioni per l’uso,</li><li>% di alcol per bevande alcoliche,</li><li>valori nutrizionali.</li></ul><br />Per approfondire l'argomento, <a href="https://www.ceirsa.org/leggitutto.php?idrif=945">leggi qui</a></div>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-88780552487472143222023-09-13T16:30:00.013+02:002023-09-22T14:07:41.790+02:00La Peste Suina Africana si trasmette all’uomo?<p></p><p class="MsoNormal" style="background: white; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;"><span face=""Trebuchet MS", sans-serif" style="color: black; font-size: 14pt;"></span></p><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicK0REErH3zVlQlIZabEza4xDs36bQcBP_MdVvRV_RwKbKtBtbazVDDqJduZr7Ed1jXfMyC36AGaJzAbbEjZldjALtC3xtFLVXoJECepuBwSlfYlrUKCiAkEtiZE-vPcCSdTOTOuSYdRVlEqF2Ao7C7NPEBuJ0jU7PKv3FgA_LVejX7Lro4LacIFuurQiB/s945/PSA1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="945" data-original-width="945" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicK0REErH3zVlQlIZabEza4xDs36bQcBP_MdVvRV_RwKbKtBtbazVDDqJduZr7Ed1jXfMyC36AGaJzAbbEjZldjALtC3xtFLVXoJECepuBwSlfYlrUKCiAkEtiZE-vPcCSdTOTOuSYdRVlEqF2Ao7C7NPEBuJ0jU7PKv3FgA_LVejX7Lro4LacIFuurQiB/w640-h640/PSA1.png" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large; text-align: left;"><br /></span></div>La Peste Suina Africana (PSA) è una malattia che uccide suini e cinghiali. <br /><br />Non si trasmette all’uomo, né attraverso il contatto diretto con animali malati, né tramite alimenti di origine suina. <br /><br />È però responsabile di enormi conseguenze economiche dovute ai costi di eradicazione negli allevamenti e al blocco delle esportazioni di prodotti italiani di eccellenza, come ad esempio il prosciutto di Parma o di San Daniele. <br /><br />Attualmente non esistono cure, né vaccini per i suini contro la PSA. <br /><br />È pertanto importante puntare sulla prevenzione attraverso semplici misure: non somministrare ai suini rifiuti di cucina, non abbandonare rifiuti alimentari nell’ambiente a seguito di pic-nic e segnalare al Servizio Veterinario della ASL il ritrovamento di carcasse di cinghiale.</div><p></p>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-64997754414198877642023-09-13T11:23:00.006+02:002023-12-14T16:13:53.210+01:00 La COMPRESSA: nasce la nuova rubrica dell'ASL TO5 sulla sicurezza alimentare<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6To8X9H1FhO6IcVUZ0WRdZPwMkoymb68wZT2kxPiwwipbJoSsPBz_bVS-I5K-U0OqPgRaLEXs7NXkzTzvgnX_HtldVAOfqUMUUrGpGC4RerU6Awg8m5Uqk_vOJzxniVCa9S-QblsNqP9nAv_yPt19s5cHEMrm4TgsOOjcewL5M7m1lbwJ40VGCZlaLbQF/s1080/Compressa.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6To8X9H1FhO6IcVUZ0WRdZPwMkoymb68wZT2kxPiwwipbJoSsPBz_bVS-I5K-U0OqPgRaLEXs7NXkzTzvgnX_HtldVAOfqUMUUrGpGC4RerU6Awg8m5Uqk_vOJzxniVCa9S-QblsNqP9nAv_yPt19s5cHEMrm4TgsOOjcewL5M7m1lbwJ40VGCZlaLbQF/w640-h640/Compressa.png" width="640" /></a></div><br /><div>Il CeIRSA dell’ASL TO5 ha ideato una rubrica periodica rivolta al consumatore, denominata “La Com.Pre.S.SA.” (acronimo di “Comunicare Prevenzione su Salute e Sicurezza Alimentare”).</div><div>La rubrica è caratterizzata da un unico messaggio chiaro, semplice ed essenziale, inserito per comodità in 4 categorie differenti, identificate con diverso colore:</div><div><br />- <span style="color: #38761d;">Buone pratiche igieniche (verde)</span><br />- <span style="color: red;">Disinformazione e bufale alimentari (rosso)</span><br />- <span style="color: #e69138;">Definizioni utilizzate in ambito alimentare (arancione)</span><br />- <span style="color: #2b00fe;">Controlli delle ASL lungo la filiera alimentare (blu)</span></div><div><br />L’obiettivo è quello di informare periodicamente i consumatori sulle modalità di preparazione e conservazione dei cibi per contrastare l’insorgenza di malattie trasmesse dagli alimenti, sfatare le bufale e i falsi miti sugli alimenti, spiegare il significato di alcuni termini tecnici utilizzati nell’ambito dell’industria alimentare e in ultimo, ma non per importanza, illustrare i controlli che i servizi delle ASL effettuano lungo tutta la filiera alimentare.</div>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-64479316453667417592022-10-06T10:08:00.001+02:002022-10-06T10:08:13.317+02:00Come vanno mangiati i wurstel?<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLbOXRz00IHZU0XrVfSzdWx2uk63_yLb8M76J64l2M3ehEKyqiuWYPB1DYFDcOAiov2n1_KSh13QZ0UgrLRE68Bab_DqH5cOGNc_xlOitnggfwasXGKz9HWJiWRNTkrM-_f3FcQcT3qpn5gRoByf0klq4RmEEJqMBEySRYL1q4q1ZHQRxRWOywDP14MA/s1323/infografica_wurstel.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1323" data-original-width="1323" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLbOXRz00IHZU0XrVfSzdWx2uk63_yLb8M76J64l2M3ehEKyqiuWYPB1DYFDcOAiov2n1_KSh13QZ0UgrLRE68Bab_DqH5cOGNc_xlOitnggfwasXGKz9HWJiWRNTkrM-_f3FcQcT3qpn5gRoByf0klq4RmEEJqMBEySRYL1q4q1ZHQRxRWOywDP14MA/w640-h640/infografica_wurstel.png" width="640" /></a></div><br /> <p></p>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-66449934559538243402022-10-06T10:01:00.003+02:002022-10-06T10:03:40.044+02:00Suggerimenti e consigli per prevenire la listeriosi alimentare<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9B1RcuERQrjYkM-bVngLqsHY_-JrwSgosUfv8VNORMTtWsEbM8EHaHIBnPyTjt6ENfh2-xQPnbl1k770n6t2lAFRghGIuitYOHE3sNzN3czj-V4W5ivcN3z4UfUylmSlokmPT4qYu-TiqxpvAJL3RvwWzeRqWYPW9KR7skQFNBJBUPFKBUDzkVFYgRg/s1344/infografica_listeria_verticale.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1344" data-original-width="1008" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9B1RcuERQrjYkM-bVngLqsHY_-JrwSgosUfv8VNORMTtWsEbM8EHaHIBnPyTjt6ENfh2-xQPnbl1k770n6t2lAFRghGIuitYOHE3sNzN3czj-V4W5ivcN3z4UfUylmSlokmPT4qYu-TiqxpvAJL3RvwWzeRqWYPW9KR7skQFNBJBUPFKBUDzkVFYgRg/w480-h640/infografica_listeria_verticale.png" width="480" /></a></div><br /> <p></p>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-63191587189326978262022-01-11T10:56:00.007+01:002022-01-13T10:16:08.309+01:00Peste Suina Africana: cosa c'è da sapere a riguardo<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj4BqOQtKy_Mih5FEDhuh-YBALR9LqosiZpAiLsj9_iNz4q1K9lsdwWJRlejLyYhjcwc6wuCe88EjhqiQx_Z-MmrQF186gKz2ZVgQAKC6mlwTYMxThWpWEbKda2cds01MTqg993xY7nbMzcNiboqFi9h1Q-zBOOEwWtbdp2_akfw7S4INHQt0IUc5BZKA=s1269" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1269" data-original-width="714" height="749" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj4BqOQtKy_Mih5FEDhuh-YBALR9LqosiZpAiLsj9_iNz4q1K9lsdwWJRlejLyYhjcwc6wuCe88EjhqiQx_Z-MmrQF186gKz2ZVgQAKC6mlwTYMxThWpWEbKda2cds01MTqg993xY7nbMzcNiboqFi9h1Q-zBOOEwWtbdp2_akfw7S4INHQt0IUc5BZKA=w469-h749" width="469" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /> <p></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-16759699355840149862021-07-13T16:56:00.000+02:002022-01-26T11:32:03.244+01:00 Suggerimenti e consigli per prevenire il botulismo alimentare<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-bHSqKxfMZWc/WKMoih81FMI/AAAAAAAAE0k/paRjPY5o2S4N9hhVmnvgg70KburDOtVCACLcB/s1600/Botulismo-660x400.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="385" src="https://1.bp.blogspot.com/-bHSqKxfMZWc/WKMoih81FMI/AAAAAAAAE0k/paRjPY5o2S4N9hhVmnvgg70KburDOtVCACLcB/s640/Botulismo-660x400.jpg" width="640" /></a></div>
<b><span style="color: blue;">Che cos'è il botulismo?</span></b><br />
Il botulismo è un'intossicazione alimentare ad elevata mortalità causata dall'ingestione di alimenti contaminati dal Botulino (<i>Clostridium botulinum</i>), un batterio che produce una neurotossina estremamente potente.<br />
<span style="color: blue;"><b><br />Dove si trova e come si sviluppa il Botulino?</b></span><br />
<u>Il Botulino vive e si moltiplica in assenza d'ossigeno</u>; per questo alcune conserve alimentari sotto vuoto sono particolarmente a rischio.<br />
<div>
Le spore del Botulino sono molto diffuse nell'ambiente (soprattutto suolo, terriccio e acqua) e sono in grado di resistere all'aria, al calore e agli agenti chimici. Le spore sono innocue, ma in presenza di condizioni favorevoli (assenza di ossigeno) possono germinare sviluppando dosi letali di neurotossina (1 solo grammo può uccidere 100 milioni di persone). </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-YVKoyngdjBo/WKMldrDf2xI/AAAAAAAAEz0/a73RVsc6p00LCiRX93jWG-vf83c6COnXwCLcB/s1600/11.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="288" src="https://3.bp.blogspot.com/-YVKoyngdjBo/WKMldrDf2xI/AAAAAAAAEz0/a73RVsc6p00LCiRX93jWG-vf83c6COnXwCLcB/s400/11.png" width="400" /></a></div>
Alcune modalità di conservazione degli alimenti possono determinare queste condizioni favorevoli.<br />
<div>
<br />
<b><span style="color: magenta;">Alimenti ad alto rischio</span></b><br />
Sono più a rischio gli alimenti conservati ricchi di acqua e a bassa acidità come: </div>
<div>
<ul>
<li>conserve vegetali sott'olio (es. peperoni, fagiolini, fagioli, piselli, asparagi, melanzane, zucchine) </li>
<li>salse non acide ricche d'olio (es. pesto) </li>
<li>conserve animali (es. tonno e carni in scatola)</li>
<li>insaccati e carni affumicate (es. prosciutto crudo)</li>
</ul>
</div>
<div>
<span style="color: lime;"><b>Alimenti a basso rischio</b></span><br />
Sono le conserve da vegetali naturalmente acidi o acidificate, oppure preparate sottraendo acqua (aggiunta di zucchero o sale, essiccazione) ad esempio: </div>
<div>
<ul>
<li>salsa di pomodoro </li>
<li>marmellate e confetture </li>
<li>capperi, acciughe od olive sotto sale o in salamoia </li>
<li>pomodori secchi</li>
</ul>
</div>
<div>
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-1g98rvX_e20/WKMlvJv3CAI/AAAAAAAAEz4/QMIyeDgCyi0FXj-NeN5zpJZ8E_Ov-xdXwCLcB/s1600/12.png" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="312" src="https://2.bp.blogspot.com/-1g98rvX_e20/WKMlvJv3CAI/AAAAAAAAEz4/QMIyeDgCyi0FXj-NeN5zpJZ8E_Ov-xdXwCLcB/s400/12.png" width="400" /></a><br />
<br />
Particolare attenzione va prestata all'impiego di <u>spezie e piante aromatiche inserite a crudo</u> nelle conserve (anch'esse devono essere trattate in aceto) e a salse non acide e ricche d'olio (come il pesto), che è buona regola confezionare in piccole porzioni monodose e conservarle in frigorifero (massimo per 3 giorni) o in freezer (più a lungo).<br />
<br />
<br />
<b><span style="color: blue;">Come preparare una conserva sicura</span></b><br />
<span style="color: magenta;"><a href="http://www.asl2.liguria.it/pdf/dep_botulismo.pdf" target="_blank">Leggi l'opuscolo</a></span><br />
<br />
<b><span style="color: blue;">Precauzioni prima del consumo</span></b></div>
<div>
La tossina può persistere molto a lungo negli alimenti, specialmente se poco acidi (pH maggiore di 6,8). A differenza delle spore, però, è termolabile: <u>viene distrutta rapidamente dalle normali temperature di cottura dei cibi</u>. In caso di dubbio, se il tipo di conserva lo consente, è una garanzia ripastorizzare il vasetto chiuso o farne bollire il contenuto prima di consumarlo.</div>
<div>
<b><span style="color: blue;"><br /></span></b>
<b><span style="color: blue;">Sintomi</span></b></div>
<div>
<span style="text-align: center;">Gravi sintomi neurologici compaiono dopo 12-36 ore dall'ingestione dell'alimento contaminato: difficoltà a vedere, visione doppia, difficoltà a deglutire, secchezza delle mucose della bocca e del naso, difficoltà a parlare, paralisi flaccida con debolezza muscolare che scende dagli arti superiori agli arti inferiori. Sono normalmente assenti febbre e diarrea. La morte insorge per soffocamento (paralisi respiratoria) o per arresto cardiaco.</span></div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-mHVoNvwLmdo/WKMntbLQ8WI/AAAAAAAAE0U/WyDlO4UXMh8XY_IDBSKUUoFlL1pIS_01wCLcB/s1600/13.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="128" src="https://3.bp.blogspot.com/-mHVoNvwLmdo/WKMntbLQ8WI/AAAAAAAAE0U/WyDlO4UXMh8XY_IDBSKUUoFlL1pIS_01wCLcB/s640/13.png" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-q92ubqYHSbA/WKMoilm-vGI/AAAAAAAAE0g/LQEOoE27va8Ot3PQ2SXSO279qYCgdSJCQCEw/s1600/f_f81914de62.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="318" src="https://3.bp.blogspot.com/-q92ubqYHSbA/WKMoilm-vGI/AAAAAAAAE0g/LQEOoE27va8Ot3PQ2SXSO279qYCgdSJCQCEw/s640/f_f81914de62.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Fonte: ASL n. 2 savonese </div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-31356371926842239412021-02-05T16:18:00.000+01:002021-02-05T16:18:16.802+01:008 consigli per ridurre gli sprechi alimentariUtilizza i nostri suggerimenti per risparmiare denaro e ridurre gli sprechi mangiando, cuocendo o congelando gli alimenti entro la data di scadenza.<b><br /></b>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-D4M5TPeqf9I/V6DsMOBZd7I/AAAAAAAAATM/MglYObw3FFEsFfaMYAcIc0SlXIy06MICgCLcB/s1600/Diapositiva1.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://4.bp.blogspot.com/-D4M5TPeqf9I/V6DsMOBZd7I/AAAAAAAAATM/MglYObw3FFEsFfaMYAcIc0SlXIy06MICgCLcB/s640/Diapositiva1.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-hUDnPnKi8DY/V6DsMWVoqbI/AAAAAAAAATQ/ustjwz6xjX0sV8LDTI0ofg75MwMPHa3egCLcB/s1600/Diapositiva2.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-hUDnPnKi8DY/V6DsMWVoqbI/AAAAAAAAATQ/ustjwz6xjX0sV8LDTI0ofg75MwMPHa3egCLcB/s640/Diapositiva2.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Yyla1SkMjog/V6DsMUWfcjI/AAAAAAAAATU/P161PXf22F4Xr7AapzNxj6hlr40vvMlwgCLcB/s1600/Diapositiva3.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-Yyla1SkMjog/V6DsMUWfcjI/AAAAAAAAATU/P161PXf22F4Xr7AapzNxj6hlr40vvMlwgCLcB/s640/Diapositiva3.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-REf0dNciSmU/V6DsM9unAfI/AAAAAAAAATY/Pz9j5cOfAw89Q7aTUGEjnW78x4C8aKcVwCLcB/s1600/Diapositiva4.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-REf0dNciSmU/V6DsM9unAfI/AAAAAAAAATY/Pz9j5cOfAw89Q7aTUGEjnW78x4C8aKcVwCLcB/s640/Diapositiva4.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-HnY8lCmwuy4/V6DsNaoSfEI/AAAAAAAAATc/t6DNL6hUkqMqQoqA26hptCwCS_STzfPcACLcB/s1600/Diapositiva5.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-HnY8lCmwuy4/V6DsNaoSfEI/AAAAAAAAATc/t6DNL6hUkqMqQoqA26hptCwCS_STzfPcACLcB/s640/Diapositiva5.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-loXgF16sztI/V6DsNnB2qbI/AAAAAAAAATg/KH4c_ejdGzYsK4Ln6q_HXDxey9YoEz_4gCLcB/s1600/Diapositiva6.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://4.bp.blogspot.com/-loXgF16sztI/V6DsNnB2qbI/AAAAAAAAATg/KH4c_ejdGzYsK4Ln6q_HXDxey9YoEz_4gCLcB/s640/Diapositiva6.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-QwY1drTcN5o/V6DsOGjwiCI/AAAAAAAAATk/EO01DwggZfAAWAmSr4KghouaqxPZnrEuwCLcB/s1600/Diapositiva7.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-QwY1drTcN5o/V6DsOGjwiCI/AAAAAAAAATk/EO01DwggZfAAWAmSr4KghouaqxPZnrEuwCLcB/s640/Diapositiva7.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Q3STX8RIvS0/V6DsOAenF0I/AAAAAAAAATo/U2ed4SwSBl8aH3TqX97XxIa8ki_zToW6ACLcB/s1600/Diapositiva8.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://2.bp.blogspot.com/-Q3STX8RIvS0/V6DsOAenF0I/AAAAAAAAATo/U2ed4SwSBl8aH3TqX97XxIa8ki_zToW6ACLcB/s640/Diapositiva8.JPG" width="640" /></a></div>
<strong style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><br /></strong>
<strong style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; font-size: 13px; text-align: justify;">Fonte: <a href="http://www.food.gov.uk/science/microbiology/use-by-and-best-before-dates" target="_blank">Food Standard Agency</a></strong><br />
<br />
Leggi anche<br />
<b><span style="color: magenta;"><a href="https://sicurezzanelpiatto.blogspot.it/2016/08/si-possono-consumare-alimenti-che-hanno.html" target="_blank">Si possono consumare alimenti che hanno superato il Termine Minimo di Conservazione?</a></span></b><br />
<div>
<span style="color: magenta;"><b><a href="https://sicurezzanelpiatto.blogspot.it/2016/08/per-quanto-tempo-si-possono-conservare.html" target="_blank">Per quanto tempo si possono tenere gli alimenti nel freezer?</a></b></span></div>
Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-26509195039225926972021-01-29T10:53:00.008+01:002021-02-02T16:58:28.209+01:00E' VERO CHE GLI ALIMENTI CON LA MUFFA FANNO VENIRE IL CANCRO? <div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-SwM_LEGMo-4/YBLakfMptnI/AAAAAAAAAwE/ha2BtiIfQmUaM7Pp_9hJ7-8GwvAUL2vawCLcBGAsYHQ/s300/images.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="168" data-original-width="300" height="358" src="https://1.bp.blogspot.com/-SwM_LEGMo-4/YBLakfMptnI/AAAAAAAAAwE/ha2BtiIfQmUaM7Pp_9hJ7-8GwvAUL2vawCLcBGAsYHQ/w640-h358/images.jpeg" width="640" /></a></div><br /><b>No, non tutte le muffe sono cancerogene.</b></div><div><div>Però esistono alcuni tipi di funghi della famiglia degli Aspergilli che possono attaccare i cibi e produrre delle tossine chiamate aflatossine.</div><div class="separator" style="clear: both;">Di tutte queste tossine, l'<b><span style="color: #ff00fe;">aflatossina B1</span></b> è la più diffusa nei prodotti alimentari ed è una delle più pericolose perchè ha proprietà cancerogene e tossiche certe per il fegato.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><span style="color: #2b00fe;">Quali sono gli alimenti più a rischio?</span></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Le <span><b>arachidi, la frutta a guscio, il mais, il riso, i fichi e altra frutta secca, le spezie, gli oli vegetali grezzi e semi di cacao</b></span>; ma anche prodotti di origine animale come il <span><b>latte</b></span>, nel caso in cui provenga da bovine che hanno consumato dei mangimi contaminati. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><span style="color: #2b00fe;">Ci persone persone più a rischio?</span></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In Italia non ci sono rischi immediati per la salute delle persone, ma si consiglia che <b><span>bambini, adolescenti, persone con problemi al fegato e celiaci</span></b> (che di solito consumano molti prodotti a base di mais) facciano particolarmente attenzione a quello che mangiano. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><span style="color: #2b00fe;">Cosa posso fare per prevenire il rischio?</span></b></div>La sola presenza di muffa su un alimento non è indicativa della presenza di aflatossine.<br />Sicuramente è buona norma <b><span>non consumare prodotti a base di mais o frutta secca ammuffiti, rispettare le date di scadenza e le modalità di conservazione di frutta secca, noci e spezie.</span></b><br />E, come sempre, occorre cercare di seguire una <b><span>dieta varia</span></b>. <div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Per avere più informazioni consulta il <a href="https://www.ceirsa.org/leggitutto.php?idrif=941" target="_blank">sito del CeIRSA</a></div></div>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-33933956821829355142021-01-21T15:55:00.012+01:002021-01-21T16:20:01.370+01:00Insetti nel piatto: gli esperti danno il via libera<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-e5YRltAEqtw/YAmU9P8nh2I/AAAAAAAAAuo/HMX3dZVgLFMcx4PGtkSnd56m3QONPDcVgCLcBGAsYHQ/s888/insetti22.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="632" data-original-width="888" height="456" src="https://1.bp.blogspot.com/-e5YRltAEqtw/YAmU9P8nh2I/AAAAAAAAAuo/HMX3dZVgLFMcx4PGtkSnd56m3QONPDcVgCLcBGAsYHQ/w640-h456/insetti22.jpg" width="640" /></a></div><span style="font-family: helvetica;"><br /><span style="font-size: medium;">L’Europa è pronta a dire sì agli insetti nel piatto. </span></span><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><span style="color: #2b00fe;">Le tarme della farina <span style="text-align: justify;">(</span><i style="text-align: justify;">Tenebrio molitor</i><span style="text-align: justify;">) </span>allevate ed essiccate possono essere mangiate senza rischi </span><span style="background-color: white;"><span style="color: #2b00fe;">sia nella versione intera che sotto forma di farina</span> (come ingrediente </span>di preparati per biscotti, barrette proteiche e pasta). </span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium; text-align: justify;">L’Autorità Europea per la
Sicurezza Alimentare (EFSA) ha infatti pubblicato un parere che ritiene questi
<span><u>prodotti sicuri per il consumo umano</u></span>.</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium; text-align: justify;"><br /></span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Dopo il parere positivo dell'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), ora ci saranno sette mesi di tempo per una proposta di autorizzazione da parte della Commissione UE, mentre l'immissione sul mercato dovrà poi essere votata dai Paesi membri.</span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></div><div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Il consumo di larve di </span><i style="text-align: justify;">Tenebrio molitor </i><span style="background-color: white;">potrebbe però non essere consigliato a tutti. </span><span style="text-align: justify;"><span style="color: #ff00fe;">Chi, infatti, soffre di allergia ai crostacei e agli acari della polvere potrebbe avere una reazione anche con le larve di questi insetti!</span></span></span></div></div><div><span style="text-align: justify;"><span style="color: red; font-family: helvetica; font-size: medium;"><br /></span></span></div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Insomma, le larve sono sicure, ma la domanda più importante è: chi è disposto a mangiarle? </span></div><div><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"><p class="MsoNormal"><span style="background: white; color: black;">Per ulteriori approfondimenti leggi il <a href="https://www.ceirsa.org/leggitutto.php?idrif=950">post del CeIRSA</a></span></p></span></div>Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-2761909151455731202020-03-23T17:10:00.001+01:002020-03-24T18:12:27.527+01:00Rischio di prendere il coronavirus se mangio cibo contaminato?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-k83k_lRFOv4/XnjbICQOnQI/AAAAAAAAAoc/din4oW22UcUp_wPEI15ZaKfCEUnh39mKwCLcBGAsYHQ/s1600/FoodCoronavirus-smaller.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="1200" height="424" src="https://1.bp.blogspot.com/-k83k_lRFOv4/XnjbICQOnQI/AAAAAAAAAoc/din4oW22UcUp_wPEI15ZaKfCEUnh39mKwCLcBGAsYHQ/s640/FoodCoronavirus-smaller.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
🍽️ 🦠 <span style="background-color: #6aa84f;"><b><span style="color: white;">Rischio di </span></b><span style="color: white;"><b> contrarre l’infezione da coronavirus mangiando cibo contaminato?</b></span></span></div>
<div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Alla luce delle attuali evidenze scientifiche, <span style="color: magenta;"><b>non ci sono prove che il virus possa infettare l’uomo attraverso l’ingestione di alimenti.</b></span></div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Il nuovo coronavirus è un <u>virus respiratorio</u> che si trasmette da una persona infetta a un’altra attraverso:</div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">la saliva, tossendo e starnutendo;</li>
<li style="text-align: justify;">contatti diretti personali;</li>
<li style="text-align: justify;">le mani, ad esempio toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi.</li>
</ul>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
In cucina, per tanti altri motivi, è comunque sempre importante il <b><span style="color: magenta;"><a href="https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2018-11/brochure_acquista_bene.pdf" target="_blank">rispetto delle misure igieniche</a></span></b>, come lavarsi le mani accuratamente prima e dopo la preparazione degli alimenti.</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
💧🦠 <span style="color: white;"><b style="background-color: #6aa84f;">Rischio di infettarmi bevendo l'acqua?</b></span></div>
</div>
<div>
<br />
<b style="color: magenta; text-align: justify;">Bere l’acqua del rubinetto è sicuro. </b><span style="color: magenta;"></span><br />
<span style="color: magenta;">
</span></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Le pratiche di depurazione delle acque sono efficaci nell’abbattimento dei virus, insieme a condizioni ambientali che ne compromettono la vitalità (temperatura, luce solare, livelli di pH elevati) ed alla fase finale di disinfezione con il cloro.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
⏳️ 🦠 <span style="color: white;"><b style="background-color: #6aa84f;">Il coronavirus può sopravvivere sul cibo? Se sì, per quanto tempo?</b></span></div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per ora non esistono dati sul tempo di sopravvivenza del virus sugli alimenti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Di sicuro <b><span style="color: magenta;">viene distrutto facilmente da trattamenti come il lavaggio e la cottura.</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Non vi sono ancora studi specifici, ma si ritiene che il riscaldamento di un alimento a temperature superiori a 65°C per 3 minuti sia sufficiente ad inattivarlo. </div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Non bisogna però dimenticare gli altri possibili rischi microbiologici legati agli alimenti, perciò tempi di cottura più lunghi vanno sempre rispettati per alimenti come hamburger, polpettoni, ecc. </div>
</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
🤚🍏 🦠<b><span style="background-color: #6aa84f; color: white;"> Rischio di contrarre l’infezione da coronavirus toccando cibo contaminato?</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Una buona regola è quella di <span style="color: magenta;"><b>trattare qualsiasi cosa che entri in casa dall'esterno,</b></span> sia esso cibo, posta o altre persone, <span style="color: magenta;"><b>come potenzialmente contaminata e agire di conseguenza.</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
È necessario:</div>
<div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">lavarsi le mani dopo aver toccato gli imballaggi, </li>
<li style="text-align: justify;">trasferire gli alimenti in contenitori puliti,</li>
<li style="text-align: justify;">lavarsi le mani prima, durante e dopo la cottura (evitando di toccare la bocca, il naso e gli occhi).</li>
</ul>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Per ulteriori <b>approfondimenti</b>:</div>
</div>
<div>
<ul>
<li style="text-align: justify;"><a href="http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=228#1" target="_blank">Portale Ministero della Salute </a></li>
<li style="text-align: justify;"><a href="https://www.ceirsa.org/" target="_blank">Sito del CeIRSA</a></li>
</ul>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-28184247515179760922020-03-23T16:12:00.001+01:002020-03-24T11:34:18.028+01:00Consigli per consumare frutta e verdura in sicurezza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-TvlR_1zPrqM/XnjOkDgXzjI/AAAAAAAAAoQ/WPhy-hHgy2cIfivuwMdAbSouSe0zufoKACLcBGAsYHQ/s1600/C_2_fotogallery_3090718_3_image.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="425" src="https://1.bp.blogspot.com/-TvlR_1zPrqM/XnjOkDgXzjI/AAAAAAAAAoQ/WPhy-hHgy2cIfivuwMdAbSouSe0zufoKACLcBGAsYHQ/s640/C_2_fotogallery_3090718_3_image.jpg" width="640" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Attualmente si sa che anche la <b><span style="color: blue;">frutta e verdura</span></b>, ritenuti fino a poco tempo fa improbabili veicoli di infezione, <b><span style="color: blue;">possono causare malattie trasmesse da alimenti </span></b>(MTA). </div>
<div style="text-align: justify;">
Si ritiene infatti che circa il 25% di tutte le MTA sia dovuto al consumo di vegetali contaminati.</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Come per gli alimenti di origine animale, è necessario rispettare una serie di <b><span style="color: magenta;">REGOLE</span></b> per ridurre il rischio di contaminazione microbiologica:</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br /></div>
<div>
<div>
<b><span style="color: blue;"> </span></b>🛒 🛒 🛒 <b><span style="color: blue;">DURANTE LA SPESA </span></b><br />
<b><span style="color: blue;"><br /></span></b></div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">Utilizzare sempre i <span style="color: magenta;"><b>guanti monouso</b></span> quando si toccano frutta e verdura;</li>
<li style="text-align: justify;">Scegliere frutta e verdura dall’<span style="color: magenta;"><b>aspetto fresco e in buone condizioni </b></span>(NO odore di vecchio o chiaramente danneggiati o ammuffiti);</li>
<li style="text-align: justify;">Acquistare verdure confezionate <b><span style="color: magenta;">senza il liquido nel sacchetto</span></b> (anche se talvolta un minimo di condensa nelle confezioni di insalata pronta può essere normale);</li>
<li style="text-align: justify;"><span style="color: magenta;"><b>Maneggiare con cura i prodotti </b></span>(persino quelli che sembrano più resistenti possono ammaccarsi);</li>
<li style="text-align: justify;"><span style="color: magenta;"><b>Comprare solo ciò di cui si ha bisogno</b></span> (alcuni tipi di frutta e verdura, come le mele e le carote, possono essere conservati, a lungo ma la maggior parte dei vegetali deve essere consumata entro pochi giorni).</li>
</ul>
<b></b><br />
<div style="text-align: justify;">
<h3 class="LC20lb DKV0Md" style="background-color: white; color: #660099; cursor: pointer; display: inline-block; font-family: arial, sans-serif; font-size: 20px; font-weight: normal; line-height: 1.3; margin: 0px 0px 3px; padding: 4px 0px 0px;">
<b>
🏠 </b></h3>
<b><span style="background-color: white; color: #660099; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 20px;">🏠 </span><span style="background-color: white; color: #660099; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 20px;">🏠</span><span style="background-color: white; color: #660099; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 20px;"> </span><b><span style="color: blue;">A CASA </span></b></b></div>
<b>
</b>
<br />
<ul>
<li style="text-align: justify;">Riporre subito i prodotti in un <span style="color: magenta;"><b>frigorifero freddo</b></span> (5°C) e <span style="color: magenta;"><b>pulito</b></span> (banane, pomodori o altra frutta che ha bisogno di maturare ulteriormente può essere conservata a temperatura ambiente); </li>
<li style="text-align: justify;">Leggere e seguire le istruzioni sulle etichette di frutta e verdura confezionate (es. “tenere in frigorifero”, “consumare entro...” o “consumare preferibilmente entro...", "lavare prima dell’uso”; </li>
<li style="text-align: justify;"><b><span style="color: magenta;">Buttare via</span></b> tutto ciò che è stato conservato per troppo tempo o che ha un aspetto o un odore che indicano il deterioramento del prodotto;</li>
<li style="text-align: justify;"><b><span style="color: magenta;">Lavare frutta e la verdura con abbondante acqua corrente</span></b> prima di consumarla. Sbucciarla e asportare le foglie esterne. Lavare a fondo la frutta che viene consumata con la buccia. Usare la spazzola apposita per pulire i prodotti con la buccia dura, come meloni, mele, o carote prima di tagliarli e servirli crudi. I frutti più piccoli e delicati, come i frutti di bosco, possono essere facilmente risciacquati in un colino per evitare di danneggiarli;</li>
<li style="text-align: justify;"><b><span style="color: magenta;">Lavare i vegetali appena prima di consumarli,</span></b> non prima di metterli in frigo;</li>
<li style="text-align: justify;"><b><span style="color: magenta;">Lavare bene le mani</span></b> prima di maneggiare frutta e verdura. Se sono stati maneggiati carne fresca e pollame, assicurarsi di aver pulito bene le superfici, gli utensili e le mani prima di toccare prodotti freschi (o qualsiasi altro cibo);</li>
<li style="text-align: justify;"><b><span style="color: magenta;">Coprire i piatti </span></b>contenenti frutta o verdura già tagliata. Tenere la macedonia o altri prodotti pronti da consumare nel frigorifero fino al momento di servirli. Eliminare questi prodotti se sono rimasti fuori dal frigorifero per più di 4 ore. </li>
</ul>
<div>
<br />
<a href="https://emojipedia.org/memo/">📝</a> <a href="https://emojipedia.org/memo/">📝</a> <a href="https://emojipedia.org/memo/">📝</a> <b><span style="color: blue;">Nota: <b>Metodi di sanificazione chimica</b></span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
In commercio esistono composti a base di cloro (cloro/ipoclorito) comunemente utilizzati come disinfettanti per frutta e verdura. Sono in grado di ridurre la carica batterica del prodotto, ma non di annullarla completamente. Inoltre ad alte concentrazioni sono attivi contro i virus, ma non sono efficaci contro cisti e ovocisti di protozoi (es. Toxoplasma). Pertanto il consiglio rimane sempre quello di lavare accuratamente con acqua i vegetali.<br />
<br />
<b>Per approfondire</b> <a href="https://www.ceirsa.org/fd.php?path=vegetali_fsa.pdf" style="border-bottom: none; color: #8c0209; font-family: "trebuchet ms", georgia, "times new roman", times, serif;">FRUTTA E VERDURA: QUALI PERICOLI PER IL CONSUMATORE?</a></div>
</div>
Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-87440561437498405842020-03-22T18:11:00.000+01:002020-03-24T18:14:27.591+01:00Coronavirus: consigli per fare la spesa<div style="text-align: justify;">
Quando fai la<span style="color: #444444;"> </span><b>SPESA al supermercato</b>:</div>
<div>
<ul>
<li> rispetta la <b><span style="color: magenta;">distanza di sicurezza,</span></b> </li>
<li>usa i <b><span style="color: magenta;">guanti</span></b> per maneggiare frutta e verdura,</li>
<li><span style="background-color: white; color: magenta;">l</span><b><span style="background-color: white; color: magenta;">avati bene le mani</span> </b>appena torni a casa. </li>
</ul>
<span style="text-align: justify;">L'Istituto Superiore di Sanità ha elaborato alcuni utili </span><b style="text-align: justify;"><span style="color: blue;">consigli per chi deve andare a fare la spesa</span></b><span style="text-align: justify;"> durante l'emergenza legata al nuovo coronavirus.</span><br />
<span style="text-align: justify;"><br /></span>
<span style="text-align: justify;">Altri consigli per fare la spesa in sicurezza li trovi <span style="color: magenta;"><a href="https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2018-11/brochure_acquista_bene.pdf" target="_blank">QUI</a>.</span></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-PEfiquMLKGk/XnjsaCcTXdI/AAAAAAAAAoo/zZJfpZlX7f8k-9_iSCMHznNY3Uc0lvi-wCLcBGAsYHQ/s1600/Poster%2BSupermercati.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1429" data-original-width="1000" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-PEfiquMLKGk/XnjsaCcTXdI/AAAAAAAAAoo/zZJfpZlX7f8k-9_iSCMHznNY3Uc0lvi-wCLcBGAsYHQ/s640/Poster%2BSupermercati.png" width="447" /></a></div>
<br /></div>
Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-27036410355641895372019-07-29T10:43:00.000+02:002019-07-31T13:03:55.818+02:00Cosa succede quando un alimento a rischio si trova in vendita?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-gC-ejhbYaXM/XQdRw_VBXMI/AAAAAAAAAl0/hsIq4A7WK9MGzhd6awJjFV1VgL6rb7TDACLcBGAs/s1600/Food-firms-risk-millions-through-lack-of-recall-plan.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="296" data-original-width="576" height="328" src="https://1.bp.blogspot.com/-gC-ejhbYaXM/XQdRw_VBXMI/AAAAAAAAAl0/hsIq4A7WK9MGzhd6awJjFV1VgL6rb7TDACLcBGAs/s640/Food-firms-risk-millions-through-lack-of-recall-plan.jpg" width="640" /></a></div>
<div>
<br /></div>
Per legge un <b><span style="color: magenta;">ALIMENTO</span></b> viene considerato <b><span style="color: magenta;">A RISCHIO</span></b> quando:<br />
<ul>
<li>è <b>dannoso</b> per la salute (=se ingerito può fare stare male il consumatore, ad esempio causando forte dissenteria, grave reazione allergica, avvelenamento o perfino tumori e morte) oppure</li>
<li>è <b>inadatto</b> al consumo umano (= il consumatore evita di mangiarlo, non perché è realmente pericoloso per la salute, ma perché ad esempio contiene muffa, larve morte di parassiti, unghie e peli oppure emana un cattivo odore).</li>
</ul>
<span style="color: blue;"><br /></span>
<span style="color: blue;">I produttori o i commercianti, se si rendono conto che un alimento che hanno già venduto a un consumatore potrebbe essere a rischio, HANNO L'OBBLIGO di informare i propri clienti (=<b>RICHIAMO</b>) e di ritirare il prodotto dal mercato.</span><br />
<br />
Il richiamo avviene tramite:<br />
<ul>
<li><b>pubblicazione dell'avviso</b> sul <a href="http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_3_5.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=avvisi&tipo=richiami&dataa" target="_blank"><span style="color: blue;">portale del Ministero della Salute</span></a>;</li>
<li><b>apposizione di cartelloni nei punti vendita</b> (solitamente sono situati vicino all'ingresso oppure nei pressi delle casse) che invitano il consumatore a non consumare l'alimento e riportarlo al punto vendita.</li>
</ul>
<div>
<br />
Inoltre, <b><span style="color: magenta;">nei casi più gravi</span></b>, al fine di assicurare una più efficace informazione del consumatore potenzialmente interessato, oltre alle modalità precedenti, è necessaria la <b>pubblicazione del richiamo</b>:<br />
<ul>
<li><b>a mezzo stampa, dispacci ANSA, radio, TV,</b> tenendo conto del livello di distribuzione raggiunto (locale, regionale, nazionale) e</li>
<li><b>sul sito</b> del produttore/venditore oppure sui <b>social network</b>;</li>
</ul>
<div>
<br />
Per ulteriori approfondimento consulta il <a href="https://www.ceirsa.org/allerte_alimentari.php" target="_blank">sito del CeIRSA</a></div>
</div>
Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-52414842035801834072019-06-27T14:22:00.001+02:002020-07-31T13:56:04.081+02:00Consigli utili per conservare gli alimenti in estate<div>
<div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #616161; font-family: "trebuchet ms", georgia, "times new roman", times, serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-X4Pr11bMX8A/VbjMGPC3xkI/AAAAAAAAADo/alHO7rzW5fw/s1600/ESTATE.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-X4Pr11bMX8A/VbjMGPC3xkI/AAAAAAAAADo/alHO7rzW5fw/s320/ESTATE.jpg" title="Alimenti sicuri in estate" width="320" /></a></div>
<br /><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Come ogni anno, <b>con il caldo estivo aumentano i rischi di incorrere in disturbi gastrointestinali </b>causati da alimenti contaminati da microrganismi o dalle tossine da essi prodotte quando vengono trascurate le buone pratiche igieniche nel corso della preparazione e conservazione dei cibi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Molto spesso, purtroppo, le misure messe in atto lungo la filiera produttiva (produzione, trasformazione, commercializzazione) sono vanificate dal <b>comportamento dei consumatori nelle fasi di acquisto</b> <b>e</b> <b>preparazione </b>presso il proprio domicilio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco <b><span style="color: magenta;">alcuni consigli per proteggersi dai rischi alimentari </span></b>che possono verificarsi maggiormente nel periodo estivo:</div>
</div>
<div align="justify" style="background-color: white;">
<div style="text-align: left;">
<div style="font-family: "trebuchet ms", georgia, "times new roman", times, serif;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-oCk-LEBjva8/V5Cxbct0-oI/AAAAAAAAANc/hwOswTOre7M7iLrX1jvEJpg3itSGTXxjgCLcB/s1600/Diapositiva2.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="452" src="https://2.bp.blogspot.com/-oCk-LEBjva8/V5Cxbct0-oI/AAAAAAAAANc/hwOswTOre7M7iLrX1jvEJpg3itSGTXxjgCLcB/s640/Diapositiva2.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-Yb4Ab1QI7xY/V5CxbU7Bf_I/AAAAAAAAANg/qwnNWpy7-84MW43n8HtAR6dGFmfRtX15wCLcB/s1600/Diapositiva3.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="452" src="https://3.bp.blogspot.com/-Yb4Ab1QI7xY/V5CxbU7Bf_I/AAAAAAAAANg/qwnNWpy7-84MW43n8HtAR6dGFmfRtX15wCLcB/s640/Diapositiva3.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-OHsI_wM8mJA/V5Cxbf63NnI/AAAAAAAAANY/mKcqmFn3yTkYluHhdt_B62-xQXef0gZUQCLcB/s1600/Diapositiva4.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="452" src="https://3.bp.blogspot.com/-OHsI_wM8mJA/V5Cxbf63NnI/AAAAAAAAANY/mKcqmFn3yTkYluHhdt_B62-xQXef0gZUQCLcB/s640/Diapositiva4.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Cp_sBZQRMgU/V5CxboyzYzI/AAAAAAAAANk/LWaCgcOAUFUjuI8erBjn8ebWh4fCqDfQgCLcB/s1600/Diapositiva5.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="452" src="https://2.bp.blogspot.com/-Cp_sBZQRMgU/V5CxboyzYzI/AAAAAAAAANk/LWaCgcOAUFUjuI8erBjn8ebWh4fCqDfQgCLcB/s640/Diapositiva5.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-AVs_1FhVIzA/V5Cxbpv5IyI/AAAAAAAAANo/APq6PDi9HFoHWJXM091tc1l2x7oMS1dGgCLcB/s1600/Diapositiva6.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="452" src="https://4.bp.blogspot.com/-AVs_1FhVIzA/V5Cxbpv5IyI/AAAAAAAAANo/APq6PDi9HFoHWJXM091tc1l2x7oMS1dGgCLcB/s640/Diapositiva6.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-YBw9h69Pb7M/V5CxbgQYRTI/AAAAAAAAANs/fzqCVMXuSoU93lXqjCHYueS54DWvrDYiQCLcB/s1600/Diapositiva7.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="452" src="https://1.bp.blogspot.com/-YBw9h69Pb7M/V5CxbgQYRTI/AAAAAAAAANs/fzqCVMXuSoU93lXqjCHYueS54DWvrDYiQCLcB/s640/Diapositiva7.JPG" width="640" /></a></div>
</div>
</div>
Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-37383160530541675882019-04-23T16:54:00.001+02:002019-04-23T18:37:44.751+02:00Come prevenire le malattie trasmesse dagli alimenti a casa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-1op2oqzqszA/XL8m8s4pOLI/AAAAAAAAY2I/iNoPP-LitLgIom0m_n8gMf9lWdUZXw4FQCLcBGAs/s1600/foodborneillness-1728x800_c.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="741" data-original-width="1600" height="296" src="https://3.bp.blogspot.com/-1op2oqzqszA/XL8m8s4pOLI/AAAAAAAAY2I/iNoPP-LitLgIom0m_n8gMf9lWdUZXw4FQCLcBGAs/s640/foodborneillness-1728x800_c.jpg" width="640" /></a></div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">La Regione Piemonte ha recentemente ha pubblicato i risultati <a href="https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/veterinaria-salute-alimentare/intossicazioni-malattie-origine-alimentare" target="_blank">della sorveglianza sulla malattie trasmesse da alimenti</a> avvenute nel 2016 e nel 2017.</span><br />
<b><span style="color: blue; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></b>
<b><span style="color: blue; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Qual è l'alimento che ha causato con maggiore frequenza <span style="text-align: justify;">problemi di salute nel consumatore?</span></span></b><br />
<div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="text-align: justify;">Il PESCE </span></span><br />
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
🐟</h3>
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
🐟</h3>
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
🐟</h3>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="color: blue; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Qual è il luogo in cui c'è stato un maggiore rischio di stare male dopo avere mangiato?</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><strong><span style="font-weight: normal; mso-bidi-font-weight: bold;">La ristorazione pubblic</span></strong>a<b> </b>(RISTORANTI, BAR, etc.) e la <strong><span style="font-weight: normal; mso-bidi-font-weight: bold;">CUCINA di casa</span></strong>. </span><a href="https://emojiterra.com/it/forchetta-e-coltello/" ping="/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://emojiterra.com/it/forchetta-e-coltello/&ved=2ahUKEwi_o7POvObhAhXNy6QKHYL2CrMQFjAAegQIAhAB" style="background-color: white; color: #660099; cursor: pointer; font-family: arial, sans-serif; font-size: small; text-align: left;"></a><a href="https://emojiterra.com/it/forchetta-e-coltello/" ping="/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://emojiterra.com/it/forchetta-e-coltello/&ved=2ahUKEwi_o7POvObhAhXNy6QKHYL2CrMQFjAAegQIAhAB" style="background-color: white; color: #660099; cursor: pointer; font-family: arial, sans-serif; font-size: small; text-align: left;"></a><a href="https://emojiterra.com/it/forchetta-e-coltello/" ping="/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://emojiterra.com/it/forchetta-e-coltello/&ved=2ahUKEwi_o7POvObhAhXNy6QKHYL2CrMQFjAAegQIAhAB" style="background-color: white; color: #660099; cursor: pointer; font-family: arial, sans-serif; font-size: small; text-align: left;"></a><br />
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
🍴 </h3>
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
🍴 </h3>
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
🍴</h3>
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: blue; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Quali sono le principali cause che hanno creato questi problemi?</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Una SCORRETTA MODALITA' DI CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI (in particolar modo il mantenimento della temperatura di refrigerazione degli alimenti) e la contaminazione crociata.</span><a href="https://emojiterra.com/it/fiocco-di-neve/" ping="/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://emojiterra.com/it/fiocco-di-neve/&ved=2ahUKEwif1tnmvObhAhWD6qQKHQvwDMQQFjAHegQIABAB" style="background-color: white; color: #660099; cursor: pointer; font-family: arial, sans-serif; font-size: small; text-align: left;"></a><a href="https://emojiterra.com/it/fiocco-di-neve/" ping="/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://emojiterra.com/it/fiocco-di-neve/&ved=2ahUKEwif1tnmvObhAhWD6qQKHQvwDMQQFjAHegQIABAB" style="background-color: white; color: #660099; cursor: pointer; font-family: arial, sans-serif; font-size: small; text-align: left;"></a><a href="https://emojiterra.com/it/fiocco-di-neve/" ping="/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://emojiterra.com/it/fiocco-di-neve/&ved=2ahUKEwif1tnmvObhAhWD6qQKHQvwDMQQFjAHegQIABAB" style="background-color: white; color: #660099; cursor: pointer; font-family: arial, sans-serif; font-size: small; text-align: left;"></a><br />
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
❄ </h3>
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
❄ </h3>
<h3 class="LC20lb" style="display: inline-block; font-size: 18px; font-weight: normal; line-height: 1.33; margin: 0px; padding: 0px;">
❄</h3>
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><o:p></o:p></span></div>
<span style="text-align: justify;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Alla luce di ciò, vi proponiamo alcuni suggerimenti volti ad una corretta gestione degli
alimenti in <u>ambito domestico</u>:</span></span><br />
<span style="text-align: justify;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b style="background-color: white;"><span style="color: magenta;">1. Manipolate in modo sicuro gli alimenti</span></b><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;">Lavatevi sempre le mani prima e dopo aver maneggiato alimenti. Tenete puliti la vostra cucina, le stoviglie e gli utensili. Servite sempre il cibo su piatti puliti, non venuti prima a contatto con carne cruda o pollame (i batteri che possono essere presenti nei succhi della carne cruda possono contaminare il cibo che sta per essere servito).</span><br style="background-color: white;" /><br style="background-color: white;" /><b style="background-color: white;"><span style="color: magenta;">2. Cuocete accuratamente</span></b><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;">Se cuocete in anticipo i cibi, assicuratevi che raggiungano le temperature interne minime di sicurezza:</span></span><br />
<ul style="background-color: white; line-height: 1.4; margin: 0.5em 0px; padding: 0px 2.5em;">
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">minimo 63°C per bistecche, braciole e arrosti di carne di vitellone, vitello, maiale e agnello;</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">minimo 71°C per carne macinata di vitellone, vitello, maiale agnello;</span></li>
<li style="margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">minimo 74°C per il pollame.</span></li>
</ul>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br style="background-color: white;" /><b style="background-color: white;"><span style="color: magenta;">3. Regola delle due-ore</span></b><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;">Tenete gli alimenti fuori frigo al massimo due ore (ma anche meno...). </span><br style="background-color: white;" /><br style="background-color: white;" /><b style="background-color: white;"><span style="color: magenta;">4. Mantenete caldi i cibi caldi e freddi i cibi freddi</span></b><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;">I cibi caldi dovrebbero essere mantenuti a una temperatura maggiore o uguale a 60°C con scaldavivande, piccoli fornelli o vassoi riscaldanti. I cibi freddi dovrebbero essere mantenuti a una temperatura inferiore a o uguale a 4°C attraverso l'utilizzo di ciotole con ghiaccio. </span></span><br />
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span>
<span style="color: magenta; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="background-color: white;"><b>5. Conservate correttamente tutti gli alimenti</b></span></span><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Disponete i cibi cotti da conservare in frigorifero o nel congelatore in contenitori poco profondi. In questo modo il raffreddamento avverrà più rapidamente. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Anche le
scatolette o altri tipi di conserve a base di latte, pesce o carne, una volta
aperte, devono essere tenute in frigorifero
e consumate entro 3 giorni dall'apertura.</span><o:p></o:p></div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br style="background-color: white;" /></span><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Leggi i risultati </span><a href="https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/veterinaria-salute-alimentare/intossicazioni-malattie-origine-alimentare" style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">della sorveglianza sulla malattie trasmesse da alimenti</a><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"> avvenute nel 2016 e nel 2017 pubblicati dalla Regione Piemonte.</span><br />
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">Leggi il <a href="https://www.ceirsa.org/leggitutto.php?idrif=878" target="_blank">post sul CeIRSA.</a></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-83271761648676278322019-04-20T11:18:00.000+02:002019-04-20T11:18:55.449+02:00Voglia di pic-nic e grigliate? Fallo in sicurezza!Il pranzo di Pasquetta nel nostro Paese rappresenta una buona occasione per godere del clima primaverile e trascorrere una bella giornata con amici all’aria aperta.<br />
<br />
<b>Grigliate e pic-nic</b> possono presentare dei <b><span style="color: magenta;">rischi </span></b>che non sono solo dovuti al fastidio di insetti molesti, ma anche al pericolo di incorrere in malesseri (diarrea, mal di pancia, vomito, ecc) causati da intossicazioni o tossinfezioni alimentari.<br />
<br />
<b>Per evitare questi pericoli</b> è necessario conoscere come preparare, conservare e cuocere in modo corretto i cibi fuori casa.<br />
<br />
Ascolta i consigli dell'esperto su <a href="http://www.google.com/url?q=http%3A%2F%2Fwww.tag24.it%2Fpodcast%2Fbartolomeo-griglio-intossicazioni-alimentari%2F&sa=D&sntz=1&usg=AFQjCNEwREovXnQQ58xWn6DHYktfO67LFw">Radio Cusano Campus</a>.<br />
<br />
Guarda il filmato del Parlamento Europeo sulla <a href="http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/20170407STO70798/uova-ecco-come-l" unione-europea-intende-mantenerle-sane-e-sicure="">"Storia dell'uovo di Pasqua"</a><br />
<div style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-RTwKssH6MdY/WPDf5S0JR3I/AAAAAAAAAbA/Q31psjWeVs8H4Jcc4ocZU-MdI3NLhxlsgCLcB/s1600/1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://3.bp.blogspot.com/-RTwKssH6MdY/WPDf5S0JR3I/AAAAAAAAAbA/Q31psjWeVs8H4Jcc4ocZU-MdI3NLhxlsgCLcB/s640/1.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-bdYWyWIV_oc/WPDf5NpIl4I/AAAAAAAAAa4/OCqXA2LI4NcEjYe-dYjjvqqe5fCf9rZ7gCLcB/s1600/2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://4.bp.blogspot.com/-bdYWyWIV_oc/WPDf5NpIl4I/AAAAAAAAAa4/OCqXA2LI4NcEjYe-dYjjvqqe5fCf9rZ7gCLcB/s640/2.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-8xg9q2wIHDU/WPDf5UZlvNI/AAAAAAAAAa8/rTuSLDcrhv0OhbZZzZsvfx-SvQsMaZyZwCLcB/s1600/3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://3.bp.blogspot.com/-8xg9q2wIHDU/WPDf5UZlvNI/AAAAAAAAAa8/rTuSLDcrhv0OhbZZzZsvfx-SvQsMaZyZwCLcB/s640/3.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-4OTjUKSK2Xc/WPDf7S8hl3I/AAAAAAAAAbE/iEcbj4AL-RYQsjCo_uZA_kujybuB_LYtACLcB/s1600/4.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://3.bp.blogspot.com/-4OTjUKSK2Xc/WPDf7S8hl3I/AAAAAAAAAbE/iEcbj4AL-RYQsjCo_uZA_kujybuB_LYtACLcB/s640/4.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-ElT9SqFMk-8/WPDf7oD7H9I/AAAAAAAAAbI/2x_IvncM9ZUGCZuM5cKWqJqEzxHfdXQMQCLcB/s1600/5.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://3.bp.blogspot.com/-ElT9SqFMk-8/WPDf7oD7H9I/AAAAAAAAAbI/2x_IvncM9ZUGCZuM5cKWqJqEzxHfdXQMQCLcB/s640/5.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-A0zqJfcs_-M/WPDf7rUtCdI/AAAAAAAAAbM/ocV2OwFEg3spzVagJ9kYCq0eEQm_6grpQCLcB/s1600/6.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://1.bp.blogspot.com/-A0zqJfcs_-M/WPDf7rUtCdI/AAAAAAAAAbM/ocV2OwFEg3spzVagJ9kYCq0eEQm_6grpQCLcB/s640/6.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-9Ej1pWSQALk/WPDf8nA_uwI/AAAAAAAAAbU/cABlkzcfmPkpqJ1Kn0UyFwZ1VsUUW3r0QCLcB/s1600/7.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://3.bp.blogspot.com/-9Ej1pWSQALk/WPDf8nA_uwI/AAAAAAAAAbU/cABlkzcfmPkpqJ1Kn0UyFwZ1VsUUW3r0QCLcB/s640/7.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-ZqVxZ9zNjqc/WPDf8FiC78I/AAAAAAAAAbQ/m_sXfdJ0apEmXQcAiOlXTGkEq8s8NxyoACLcB/s1600/8.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://3.bp.blogspot.com/-ZqVxZ9zNjqc/WPDf8FiC78I/AAAAAAAAAbQ/m_sXfdJ0apEmXQcAiOlXTGkEq8s8NxyoACLcB/s640/8.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="background-color: white; color: #616161; font-family: "Trebuchet MS", Georgia, "Times New Roman", Times, serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<br /></div>
Ceirsahttp://www.blogger.com/profile/15779082423494495342noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-39128865770415691892019-04-01T10:52:00.001+02:002019-04-01T10:55:10.744+02:00Microplastiche nei cibi. Cosa sono? Sono pericolose per l'uomo?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-PEfUC9yOgKQ/XKHRGzs_V1I/AAAAAAAAYIY/1wltBofg7a4S-Qea3qLoaBV8Twq1sBE8gCLcBGAs/s1600/microplastiche-.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="741" data-original-width="1104" height="429" src="https://3.bp.blogspot.com/-PEfUC9yOgKQ/XKHRGzs_V1I/AAAAAAAAYIY/1wltBofg7a4S-Qea3qLoaBV8Twq1sBE8gCLcBGAs/s640/microplastiche-.jpg" width="640" /></a></div>
<b><span style="color: blue;"></span></b><br />
<div>
<b><span style="color: blue;"><b><span style="color: blue;"><br /></span></b></span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="color: blue;">
Cosa sono le microplastiche?</span></b></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Le microplastiche sono piccole particelle di plastica che inquinano i nostri mari e oceani. </div>
<div style="text-align: justify;">
Si chiamano così perché sono molto piccole e hanno un diametro compreso in un intervallo di grandezza che va dai 0,1 micrometri e i 5 millimetri. </div>
<div style="text-align: justify;">
Esse rappresentano un <b><span style="color: magenta;">problema emergente soprattutto per quanto riguarda l’ambiente marino</span></b>.</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Ciò avviene perché la plastica si discioglie impiegandoci diversi anni e fintanto che è in acqua può essere ingerita e accumulata nel corpo e nei tessuti di molti organismi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="color: blue;">Da dove derivano le microplastiche?</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Le microplastiche comprendono ad esempio le polveri di plastica utilizzate per lo stampaggio, le microsfere impiegate nelle formulazioni cosmetiche o le resine industriali. </div>
<div style="text-align: justify;">
Nella maggior parte dei casi provengono dalla <b>frammentazione dei rifiuti in plastica</b> presenti negli oceani, a seguito dell'esposizione prolungata alla luce ultravioletta (UV) ed all'abrasione fisica, oppure derivano direttamente dall'attività umana. In quest’ultimo caso si tratta principalmente di particelle presenti in prodotti per la cura della persona come il <b>dentifricio e prodotti detergenti,</b> o da <b>fibre tessili</b> (ad esempio, i vestiti di tessuto sintetico attraverso il lavaggio), che entrano nell’ambiente marino attraverso i sistemi fognari che non sono in grado di operare da filtro per le microplastiche.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Esistono anche particelle più piccole, che prendono il nome di <b>nanoplastiche</b>, ma date le dimensioni sono impossibili da campionare con le attrezzature oggi a disposizione. Di queste, dunque, sappiamo ancora poco. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="color: blue;">Le microplastiche sono pericolose per l'uomo?</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Per quanto riguarda gli alimenti, <u>il rischio di esposizione per l’uomo alle microplastiche è basso in seguito al consumo di pesce</u>, dal momento che nella maggior parte dei casi stomaco e intestino dei pesci vengono eliminati prima del consumo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Viceversa, può invece risultare maggiore per quanto riguarda i <b><span style="color: magenta;">molluschi bivalvi e i crostacei</span></b>, di cui viene consumato il tratto gastroenterico.<br />
<br />
Leggi l'<a href="https://www.ceirsa.org/leggitutto.php?idrif=876" target="_blank"><b>approfondimento del CeIRSA</b></a></div>
</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8054475618575129141.post-23649147748688246952019-03-20T16:00:00.000+01:002019-03-20T16:17:30.735+01:00Utilizzi correttamente i contenitori per il cibo?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-d_Yy74Tw8GI/XJJVu7oZzrI/AAAAAAAAXhE/WuQ6IQOQguEi10dRFry3NkqzSJWQrVaGwCLcBGAs/s1600/contenitori-frigo-490_1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="250" data-original-width="490" height="326" src="https://2.bp.blogspot.com/-d_Yy74Tw8GI/XJJVu7oZzrI/AAAAAAAAXhE/WuQ6IQOQguEi10dRFry3NkqzSJWQrVaGwCLcBGAs/s640/contenitori-frigo-490_1.jpg" width="640" /></a></div>
<b><span style="color: blue;"><br /></span></b>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="color: blue;">Siamo ancora poco attenti a come utilizzare correttamente contenitori e pellicole per il cibo.</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questo è quanto è stato rilevato recentemente da un <a href="https://sicurezzanelpiatto.blogspot.com/search?q=moca" target="_blank"><b><span style="color: cyan;">sondaggio </span></b></a>proposto dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta ed effettuato dal <a href="https://www.ceirsa.org/leggitutto.php?idrif=875" target="_blank"><b>CeIRSA </b></a>della Asl TO5 del Piemonte.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quasi il 40% degli intervistati ha dichiarato di non controllare se il contenitore che utilizza reca il simbolo apposito (bicchiere e forchetta) di idoneità a contatto con gli alimenti, mentre il 25,5% non controlla se può essere utilizzato nel forno a microonde, il 57,2% non controlla se può essere utilizzato in congelatore ed il 53,3% non controlla se può essere lavato in lavastoviglie.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="color: magenta;">I comportamenti che possono maggiormente aumentare il rischio</span></b> legato alla cessione di sostanze all’alimento da parte del materiale della confezione risultano essere:</div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">la conservazione in frigo di alimenti aperti nella latta originale, </li>
<li style="text-align: justify;">la manipolazione di cibi grassi e olio con i guanti, </li>
<li style="text-align: justify;">la conservazione di sugo con pomodoro oppure sottaceti in vaschette di alluminio </li>
<li style="text-align: justify;">la conservazione di alimenti molto salati in vaschette di alluminio.</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Di seguito vi proponiamo un <b>decalogo </b>per utilizzare correttamente contenitori e pellicole per il cibo.</div>
<div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-H3oS2Mx06CA/XJJYlzv7WYI/AAAAAAAAXiY/umdcMlt3wYcceKh9cDe27aBJZ_Vx9eUxwCLcBGAs/s1600/questionario%2BMOCA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="610" src="https://4.bp.blogspot.com/-H3oS2Mx06CA/XJJYlzv7WYI/AAAAAAAAXiY/umdcMlt3wYcceKh9cDe27aBJZ_Vx9eUxwCLcBGAs/s1600/questionario%2BMOCA.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div>
<br /></div>
</div>
Unknownnoreply@blogger.com1